Salve a tutti!
Mi presento: sono un 49enne milanese appassionato di Lovecraft e dei "Miti" (anche se non sono felice di tale definizione) fin dai primi anni del liceo.
Sono appassionato di giochi di ruolo, e nei miei anni più verdi ho lavorato in vari ruoli sull'edizione italiana de "Il Richiamo di Cthulhu" edita da Stratelibri (oltre che sugli altri GdR editi dalla stessa ditta).
Attualmente la mia passione "Cthulhoide" può principalmente sfogarsi attraverso giochi come Arkham Horror o Eldritch Horror - anche se, per quanto possa amarli come esperienze ludiche in sé, raramente infliggono le perdite di SAN che una buona sessione al GdR può dare...
Infine, insieme al mio gruppo di amici abbiamo scoperto tardi il LCG di Call of Cthulhu. Peggio ancora (per me, che mi sono appassionato subito al gioco) è stato infine l'LCG del Signore degli Anelli a trionfare, e a occupare definitivamente le nostre serate di lotta con le carte...
Nel GdR non sono ancora passato alla 7E, ma sono ancora fermo all'edizione del trentennale pubblicata in Francia (di fatto una ricchissima 6.5E mai tradotta in inglese). La 7E sembra bella, ma non ho ancora trovato stimoli sufficienti ad abbandonare un sistema che, di fatto, conosco fin dalla 1E. Detto questo, sia come giocatore che come keeper per me l'importante è divertirmi e giocare di ruolo.
Per quanto riguarda il gioco di carte, ho tutto quanto è stato pubblicato. Credo sia stata l'unica cosa nella vita che mi sia impegnato a collezionare: non dimenticherò mai il giorno in cui trovai l'ultimo Asylum Pack, che pareva indisponibile ormai ovunque, presso un rivenditore... in Malesia!
Per il resto, nella vita sono traduttore (soprattutto di videogiochi) e sceneggiatore (se leggete/avete letto Martin Mystère, Nathan Never e Zona X, o avete giocato alla serie di Assassin's Creed, forse qualche volta ci siamo incontrati
).
E questo è quanto. Buoni sonni "profondi" a tutti
e sono convinti tornerà tra noi attraverso rituali eseguiti con le carte del suo gioco! 
