Ciao a tutti, ieri sera ho avuto la possibilità di riparlare con nadia e manuel e dopo aver riletto tutti i vostri commenti e i miei, mi sono reso conto che il problema sono "IO stesso" e la mia stupida competitività. Ebbene, sono io che ho fatto un mazzo a costi alti senza presupporre che ci fossero altre carte che potevano darmi fastidio, sono io che non ho accettato la sconfitta e come un bambino che frigna (sono stato troppo competitivo) si è messo li a lamentarsi senza riconoscere che c'è ancora da fare per poter migliorare.
Avevi ragione "Il maestro": se la regina viene mangiata da un pedone vuol dire che non è stata difesa abbastanza ed è vero che questo non è il gioco degli scacchi ma il tuo concetto si adatta bene.
Avevi ragione milkomanchewskj: devo inventare qualcosa di personale ed è meglio rilassarsi senza perdersi troppo. Era questo che mi generava frustrazione.
Avevi ragione Carioz: inizierò ad analizzare i costi, ma su quello me ne ero già accorto, comunque grazie lo stesso.
Avevate ragione Manuel e Nadia: ieri sera manuel mi ha invitato a rileggere ciò che avevo scritto. La mia intenzione era chiedere aiuto e forze mi sono lasciato trasportare dalla mia emotività senza accorgermi di ciò che avevo scritto e soprattutto di come lo avevo scritto.
Se ci saranno altri commenti e critiche su ciò che ho detto scrivete pure. Io posso rimediare a ciò che ho detto solo con l'impegno: al diavolo la competitività.
Edited by Mastergame82 - 26/1/2012, 16:01