Ciao al popolo e ai reggenti.
Avrei dovuto scrivere due righe serie per Giochi Uniti, avrei dovuto esprimere la mia gioia per avervi rincontrato, avrei dovuto un sacco di cose...
Ma non ne ho fatta neanche una.
Ed ecco che posto un mini-report globale, così per raccontare cos'è accaduto nella metropoli spilambertese in quei due giorni magici fatti di carte, segnalini e un'irresistibile puzza di sudore.
DAY ONE - IL GIOCO DEI TRONFIA Game of Thrones LCG si conferma gioco da "orgia" massiva, dove i giocatori si muovono guidati da una straordinaria empatia, mossi dagli intrighi politici che contraddistinguono i romanzi: arrivano ai tornei, si stringono la mano e intanto fanno occhiettia destra e a manca pianificando il tradimento.
Tra baci di giuda, strette di mano vigorose e presentazioni, arrivano a quasi 60 persone, record storico che batte di misura i tornei di Cthulhu CCG di qualche tempo fa...
Su 60 persone abbiamo lo zoccolo duro + 8 spagnoli che per non tradire le usanze, vengono e rompono il culo a tutti, ricordandoci per l'ennesima volta che, come nel calcio, facciamo tanta scena, ma non vinciamo mai un cazzo.
6 turni di svizzera + Top 8 significa massacro ed è questa la via verso il Trono di Spade: partite secce di 60 minuti, spesso all'extra time...Sguardi assassini, daghe sotto il tavolo, spagnoli che chiedono paella senza interruzione...
Alla fine la spuntano i madrideni, ma mentre mi raccontano, scopro il trucco: a Madrid giocano 4 tornei a settimana da 20 persone.
Con questo ritmo di allenamento vincerei anch'io senza carte.
Mentre la FFG si domanda come mai la loro sede non è in Spagna e PERCHE', magicamente proprio in Spagna il distributore si rifiuta di fare il regional, gli spagnoli espugnano lo stadio di Spilamberto e tra dadi e sudori fanno la hola, si ubriacano di vin brulè e danzano nudi sui tavoli all'incalzante ritmo di "Oh susanna"...
Beh, qualche dettaglio l'ho aggiunto, ma siamo li.
Il primo regional serio italiano lo vincono gli spagnoli.
Onore alla comunità del trono, ma è senz'altro un episodio curioso.
Sempre Day One - Warhammer LCG MultiplayerI giocatori di Invasion, con comunità in crescita, ma una mancata propensione al viaggio, decidono di incontrarsi per un evento multiplayer leggero leggero: 3 contro 3.
Con lo stesso grado di sportività dello sbarco in Normandia, partecipano 4 squadre. La faida Jesi-Milano prosegue in tutto il suo splendore e acquisisce risvolti quasi romantici, quando i milanesi sfidano il regolamento (senza saperlo) inserendo una carta che non poteva esserci...
Tutto va liscio, i milanesi vincono. Gli Jesini fanno un deck-check con grande gioia e spontaneità, sgamando l'inghippo!
E' ufficiale: è scandalo. Neanche il tempo di organizzare il primo regional davvero serio ed ecco un oltraggio alla purezza spirituale e la profonda sensibilità dei presenti, tra cui me medesimo, coordinatore del gioco e campione internazionale di rutti nella mitica stagione 98-99.
Mentre il milanese più saggio di tutti (leggasi: più vecchio) tenta di trovare una spiegazione, gli Jesini, arrivati secondi, impazziscono. La faida ha un significato troppo profondo e anche vincere quel torneo significava vincere un pezzo della guerra.
Mi trovo costretto a decidere: spinto dall'imperdonabile gap regolistico e da 50 euro sottobanco, assegno la vittoria agli Jesini, che per festeggiare sbeffeggiano i colleghi di Milano esibendosi in uno spietato bunga-bunga.
Il sangue sta arrivando...
DAY 2 - CTHULHU E KARL FRANZ SI INCONTRANOInutile descrivere nel dettaglio entrambi gli eventi, per cui, mi esibirò in una sintesi globale: Warhammer e Cthulhu LCG, i giochi più sensuali del cosmo, trovano la loro massima espressione in due regional talmente nutriti da poter essere giocati su un tavolo e mezzo stando larghi.
Ma un passo alla volta.
Mentre gli warhammeriani maledicono i 10 passa sole e gli cthulhoidi vivono un'esperienza di orgasmo intellettivo condiviso per essere più di 10, si inizia.
A cinque minuti dal fischio d'inizio, si capisce l'andazzo: per Cthulhu, c'è una dscreta pluralità di mazzi...ma c'è anche un soggetto poco raccomandabile, che stavolta sfida le intemperie spostandosi in moto...
Un soggetto che nei tempi passati è ricordato come lo "sterminatore" o come "Yoggy con la pancia"....
Stavolta non vince lui, ma terrorizza gli astanti.
E mentre volano ferite e punti sanità, dal lato Warhammer si evince il profondo equilibrio sostanziale tra razze: 26 partecipanti, 12 mazzi impero, 12 orchi e 2 EROI con Caos ed Elfi Oscuri (entrambi macina).
Un chiaro segno di salute.
Gli scontri avanzano, così come le minacce personali: qualcuno accusa l'avversario di incapacità di muovere le carte sul tavolo, qualcun altro consiglia qualcosa come "se non siete capaci giocate Orchi Rush, almeno non ci pensate" e via dicendo, a testimoniare la rilassatezza di fondo e la grande sportività che anima un regional che passerà alla storia come "Impero Forever 2011".
Mentre le competizioni cthulhoidi si risolvono con grandi colpi di scena (il mazzo "Ti legno, ma con poca convinzione" di Manuel, il "Control Nadia" e via dicendo), gli Warhammeriani scivolano verso la TOP 8 rivelando un dato sconcertante, secondo soltanto, in quanto a sorpresa, alla notizia che Papa Ratzinger ha acquistato un I-Pad: 8 Imperi in top 8.
8 mazzi che stravincevano qualunque cosa incontravano nel nostro territorio (vincevano anche a Magic) e che gli americani continuavano a descrivere come "battibilissimi".
Si. Molto battibili. Con un accendino e un pò di benzina.
La Top8 appare rapida come un film di Lynch della seconda era: 6 ore interminabili a colpi di "passo!", "no, non puoi", "sposto", "passo", "sposto", "passo".
Avvincente come uno Juventus-Reggina in amichevole, giocata in territorio neutro di Sassuolo.
Alla fine, a sorpresa, la spunta il mazzo Impero (ma va?).
Lo scandalo è talmente evidente che Federico di Giochi Uniti scrive un esposto al signor FFG in persona, mentre la comunità italiana tutta si unisce in un coro afono di insulti agli americani che non vedono oltre il proprio naso e che sostengono teoremi allucinanti come il mitico "gli Elfi Alti hanno buone possibilità".
Una frase che ha lo stesso valore di questa: "Se incontro Cthulhu gli do un calcio nei coglioni, gli spezzo un ala e mi ci bevo un Cuba Libre".
Gli americani stanno avanti in quanto a tema e immaginazione, ma per certe cose hanno la stessa lungimiranza della guardiola del titanic.
PROS- rivedere gli amici Cthulhoidi mi provoca sensazioni prossime all'orgasmo clitorideo.
- nonostante la carenza di equilibrio, warhammer ha finalmente un cuore di giocatori simpatici e fuori di testa;
- gli spagnoli mi stanno un sacco simpatici.
CONS- gli spagnoli mi stanno un sacco simpatici;
- LCG sovrapposti: se fossero stati in giorni diversi, avrei giocato il regional di Cthulhu anche con il mazzo di un altro.
- Ivan non vince.
ConclusioniA parte il regional italiano di Agot ridicolizzato da 8 tizi abbronzati che vincono con mazzi mirati a un meta dominato da una Casata che in Italia non gioca nessuno, la presenza di Ivan che inquieta i presenti per Cthulhu e gli scandali logistici di Warhammer, penso sia stata una bella due giorni, vista anche la massiccia presenza di ragazze (le ragazze che giocano mi fanno squirtare dalla gioia
) e di uomini di bell'aspetto, colmi di virilità.
Ottima la pizza, le patatine e tutto il cibo, così come ottima l'organizzazione, disponibile e ospitale.
In tutto questo, torno a casa con un quesito: il playtesting alla FFG ormai ha lo stesso valore di un'audizione canora presenziata da un audioleso.
Neph (aka, DB_Cooper)